Ambiente
Domenica 24 Luglio 2011
Presto filtri di cartone
per purificare l'aria
I condizionatori o frigoriferi di nuova generazione potrebbero usare dei filtri di cartone al posto degli attuali, più costosi e soprattutto grandi consumatori di energia. I filtri in cartone ondulato si stanno sperimentando al Politecnico di Milano
I dispositivi, che potrebbero arrivare sul mercato nel giro di pochi mesi, puntano a superare alcuni limiti dei più diffusi filtri Hepa (i cosiddetti "filtri ad alta efficienza per il particolato atmosferico") che troviamo comunemente anche negli aspirapolvere e nei condizionatori d'aria.
"Questi filtri - spiega Alberto Cigada, docente di scienze dei materiali al Politecnico di Milano - sono ad alta perdita di carico pressorio, ovvero funzionano solo se l'aria viene spinta attraverso il filtro da pompe molto forti. Questo comporta un elevato consumo energetico dell'impianto e tanto rumore".
L'esatto opposto dei nuovi dispositivi di cartone ondulato, che grazie alla loro struttura "fanno passare facilmente l'aria, bloccando comunque il particolato e i batteri". Un ulteriore vantaggio deriva dal materiale utilizzato, prodotto con carta riciclata e riciclabile a sua volta.
Per quanto riguarda l'abbattimento della carica batterica, l'efficienza dei nuovi dispositivi non è ancora allo stesso livello dei filtri Hepa, "ma sono in studio dei trattamenti che puntano ad aumentarla". I filtri di cartone, che a differenza degli Hepa si adattano a qualsiasi impianto di aerazione, verranno testati nei prossimi mesi in ambienti piccoli. "Per il momento - precisa Cigada - pensiamo di usarli per frigoriferi e stanze, ma più avanti faremo degli studi per adattarli a grandi ambienti come la carrozza di un treno".
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