Prime parole del curatore
«Non smantello nulla»

Si terrà tra ottobre e novembre la prima asta che metterà in vendita il Calcio Como. Salvo naturalmente esiti positivi del ricorso che la società al momento dichiarata fallita intende presentare entro la fine della prossima settimana. Ma intanto si ragiona sul presente, e su quello che è certo. E il curatore fallimentare Francesco Di Michele è già entrato in pieno nel suo ruolo, fissandosi alcune scadenze. «Per il momento sto lavorando per farmi un quadro preciso della situazione, quindi è difficile entrare in dettagli che non saprei approfondire adeguatamente e che la settimana prossima avrò molto più chiari - spiega -. Però a bocce ferme posso dire che non è certamente mia intenzione smantellare o smobilitare. Il mio compito è quello di mantenere il più possibile adeguato il valore della squadra, in termini sportivi. Anche per questo l’esercizio provvisorio è stato chiesto sino al 30 giugno, proprio perché qualunque cosa accada nei prossimi mesi, la squadra possa stare tranquilla e restare tutelata sino alla fine della stagione, giocare il più possibile normalmente il suo campionato».