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(Foto di Carlo Pozzoni)
Questa mattina i ragazzi hanno inaugurato la tessera che registra in tempo reale il loro ingresso a scuola, cancellata la protesta, vestiti da carcerati, che gli alunni avevano pensato di attuare per dire la loro sulle nuove regole
Primo giorno di badge per gli studenti del Giovio che questa mattina avevano pensato di presentarsi vestiti da carcerati, per protestare contro delle disposizioni, a loro dire poco chiare, sulla disposizione della tessera che registra in tempo reale l’entrata a scuola. I ragazzi però hanno cambiato idea e si sono presentati con abiti consueti. Nessuna protesta, che doveva essere realizzata in forma goliardica e tale da non creare alcun disturbo all’attività didattica e che era stata pensata per mostrare qual è la posizione degli studenti nei confronti delle nuove regole che impongono il badge ed il divieto di fumo anche negli spazi aperti. Su La Provincia in edicola il 29 ottobre un ampio articolo sul tema.
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