Prostituzione e clandestini
Coppia arrestata a Mariano

Dopo le indagini dei carabinieri, in manette una coppia nigeriana ritenuta responsabile di sfruttamento e di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina a Carugo

A seguito di una delicata indagine durata alcuni mesi, i carabinieri della tenenza di Mariano ieri pomeriggio hanno arrestato una coppia di nigeriani ritenuti responsabili di sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Si tratta di un uomo di 27 anni e di una donna di 34, conviventi, i quali aiutavano diverse connazionali a raggiungere il Nord dai centri di accoglienza del Sud Italia, con l’illusione di procurargli posti di lavoro in centri commerciali.

In realtà una volta arrivate al Nord le donne, con minacce e violenze, venivano costrette a prostituirsi sull strada a Carugo, dalle 17 fino alle 4 del mattino. Non solo: venivano ricattate con la minaccia di pubblicare loro foto compromettenti sul web. L’obiettivo della coppia era farsi dare da ogni ragazza 20mila euro - cifra ritenuta necessaria a ripagare le spese dell’arrivo e del trasferimento in Italia -, più le spese quotidiane, visto che il gruppo viveva nella stessa casa.

Il tribunale di Como ha emesso per l’uomo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, mentre alla sua compagna sono stati concessi gli arresti domiciliari visto che deve accudire un figlio neonato. Le ragazze costrette a prostituirsi invece sono state trasferite in un centro antiviolenza che si occuperà del loro reinserimento nella società.

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