Raduno junior a Piediluco. Con vista sui Mondiali

Canottaggio Sono quattordici i comaschi convocati dal ct. Le regate a Varese a fine luglio

Sono quattordici gli atleti comaschi che partecipano al Centro di Preparazione Olimpica e Paralimpica di Piediluco al nuovo raduno nazionale valutativo dedicato alla categoria Junior, che fornirà ai tecnici federali ulteriori indicazioni in vista della formazione della compagine che dovrà difendere i colori azzurri in occasione dei Campionati Mondiali Under 19, che quest’anno si disputano alla Schiranna di Varese dal 27 al 31 luglio.

Per questo collegiale il direttore tecnico Francesco Cattaneo ha convocato complessivamente 60 atleti, di cui 30 uomini e 30 donne, oltre ad altri atleti e atlete distintisi durante i campionati italiani Under 23, Ragazzi ed Esordienti, disputati nel passato fine settimana sul lago umbro. Gli atleti saranno impegnati fino a sabato in una serie di test valutativi volti a comprendere le singole potenzialità ognuno.

Questi gli azzurrini comaschi presenti: Melissa Schincariol, Marco Selva (Cernobbio), Alberto Briccola, Manuel Caldara, Elisa Grisoni, Niccolò Gabriele Marelli, Giulio Zuccalà (Lario), Marco Gilardoni, Valentina Mascheroni (Menaggio), Giulia Orefice, Marta Orefice (SC Moltrasio), Stefano Solano (Tremezzina), Matteo Belgeri, Marco Gandola (Bellagina).

Dello staff tecnico fanno parte anche i comaschi Stefano Luoni, collaboratore del settore Junior maschile e Gaia Tagliabue, collaboratrice aggregata con Sara Bertolasi del settore Junior femminile. Il programma del raduno prevede nei primi giorni test al remoergometro sulle varie distanze e poi le uscite in acqua per le prove degli equipaggi, nelle vogate sia di punta sia di coppia.

«Sta procedendo tutto bene – spiega Stefano Luoni – con i primi test al remoergometro sulla distanza di 3000 metri per gli uomini e 2800 per le donne. Dovremo provare anche sui 2000 e 1000 metri per avere un quadro completo dei tempi di ciascuno, per poi passare ai test in acqua, che ci daranno un quadro più completo. Ci saranno diversi interscambi negli equipaggi per trovare le formazioni migliori. Questa ovviamente è la prima selezione, cui seguiranno delle altre, con l’obiettivo di raggiungere il miglior assetto delle barche poter affrontare i Mondiali di Varese con la miglior squadra competitiva».

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