Recupero della plastica. Al fondo Ambienta Sgr il controllo della Previero di Anzano del Parco

Acquisita la maggioranza delle quote dell’azienda specializzata nei macchinari per la lavorazione della plastica

Previero, storica azienda di macchinari per la macinazione di materiale plastico, con sede ad Anzano del Parco, ha ceduto la quota di maggioranza ad Ambienta Sgr.

Il fondo di private equity deterrà la quota a fianco della terza generazione della famiglia Previero. Dalla fine degli anni settanta i tre figli di Oscar Previero, Flavio, Aldo e Dario, hanno assunto la direzione della ditta, proseguendo con successo l’attività di loro padre e del loro nonno.

Fondata nel 1922, Previero è un’azienda nota nel riciclo meccanico di materiali plastici e riconosciuta per l’alto tasso di innovazione che le ha permesso negli anni di imporsi sul mercato con i propri macchinari. Nel 1992 Previero aveva acquisito le azioni della ditta consociata Sorema, i cui impianti per il riciclaggio della plastica sono attualmente prodotti nelle officine di Anzano del Parco.

Previero costituisce il primo investimento realizzato da Ambienta IV, il più grande fondo europeo di private equity focalizzato esclusivamente su società che promuovono un cambiamento ambientale concreto e positivo nei loro rispettivi settori e i macchinari Previero, in una logica coerente, permettono il riciclaggio di materiale plastico derivante da diversi tipi di raccolta dei rifiuti.

Ogni fase del ciclo di produzione nell’azienda comasca è accuratamente verificata da esperti, consentendo alla Previero di offrire prodotti tecnologicamente avanzati con prezzi e qualità competitivi che includono progettazione 3D, lavorazioni con centri di lavori di alta precisione, procedure specifiche per montaggio e controllo qualità conforme agli standard Iso 9001.

Per quanto riguarda Sorema produce una vasta gamma di impianti e macchinari per il riciclaggio di materiale plastico post-consumo e scarti provenienti da raccolta industriale, agricola e differenziata.

Gli impianti modulari possono essere proposti in configurazioni diverse per garantire le soluzioni più efficienti.

Inoltre viene offerta dal gruppo una vasta gamma di prodotti come impianti per film e bottiglie, sistemi di separazione automatica, linee di estrusione e pre-lavaggio per film e bottiglie, impianti di lavaggio per il riciclaggio di imballi misti, impianti per il riciclaggio di bottiglie Pet, film estensibile e film agricolo.

Nei poli produttivi di Alzate Brianza e Anzano del Parco esiste una competenza che permette di studiale di volta in volta le soluzioni migliori per i differenti progetti di riciclaggio a seconda del materiale in ingresso e dell’applicazione del materiale riciclato.

L’operazione è stata perfezionata con il supporto di McKinsey per gli aspetti di business e mercato, Pedersoli per gli aspetti legali, EY per gli aspetti contabili e Esg e lo studio Gatti Pavesi Bianchi Ludovici per gli aspetti fiscali.

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