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Venerdì 28 Settembre 2012
Rina Sala Gallo
Sfida al pianoforte
Da venerdì 29 settembre dieci giorni di musica classica con il concorso pianistico internazionale Rina Sala Gallo: 132 interpreti da tutto il mondo per aggiudicarsi la finale con l'orchestra sinfonica Giuseppe Verdi di Milano. Tutto al teatro Manzoni e sempre a ingresso libero.
Vengono da tutto il mondo, i pianisti del Rina Sala Gallo e ciascuno ha alle spalle e nelle dita un percorso e una scuola diversa, per ciascun paese rappresentato. È per questo che anche nella definizione della giuria il comitato organizzatore ha tenuto conto delle peculiarità di ciascun metodo, perché siano valorizzate le capacità di tutti. Non bastassero queste ragioni a suscitare la curiosità di infilarsi almeno una volta tra le poltroncine del Manzoni, il Rina Sala Gallo vanta anche l'ammissione alla Federazione mondiale dei concorsi internazionali di musica dell'Unesco, che ha sede a Ginevra. E quest'anno ha conquistato l'adesione del presidente della Repubblica, a consolidare, una volta di più, la sua importanza per il panorama musicale italiano.
Dunque si comincia venerdì(oggi alle 17.30 il sorteggio per l'ordine di esibizione): fino all'1 ottobre la prima prova che lascerà in gara solo dodici concorrenti. Diventeranno sei dopo la seconda, il 2 e 3 ottobre, tre dopo quella del giorno successivo. Il 6 ottobre la finalissima, accompagnata – è un'altra novità dell'edizione 2012 – dall'orchestra sinfonica Giuseppe Verdi di Milano. Il 7 ottobre il concerto dei vincitori. Il direttore artistico Valerio Premuroso spiega i criteri per la scelta del repertorio cui i candidati possono attingere per le diverse prove.
«Si comincia con Mozart e Chopin. Le capacità tecniche e di controllo che servono per il primo, la cui scrittura è semplice solo in apparenza, contro il romanticismo del secondo. Poi Beethoven e la grande sonata romantica, prima di un vero e proprio programma da concerto, ma con almeno un brano post '900». Della giuria, presieduta da Bruno Canino, fanno parte Rolf-Dieter Arens (Germania), Marcel Baudet e Christian Debrus (Francia), John O'Conor (Irlanda), Stefano Fiuzzi e Piercarlo Orizio (Italia). Il primo premio in palio, intitolato “Città di Monza” e offerto dal comune, è di 15mila euro; 7500 per il secondo classificato, 5mila al terzo. L'associazione Rina Sala Gallo assegna, con il voto del pubblico, una borsa di studio da 2mila euro, poi due premi speciali dello stesso valore.
Letizia Rossi
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