Rogo in un appartamento disabitato: paura per i residenti del condominio

Tre mezzi dei vigili del fuoco e ben 13 uomini sono stati impegnati nella notte tra venerdì e sabato per domare un incendio che si era sviluppato al piano terra di un appartamento non abitato del grande complesso immobiliare di Camerlata che si trova tra via Badone e via Cuzzi. Sul posto, allertati dagli stessi vigili del fuoco, sono arrivati anche i carabinieri della compagnia di Como oltre ad una ambulanza del 118 visto che in un primo momento era arrivata anche la segnalazione di una persona ferita. Invece, per fortuna, sul posto non c’erano né ustionati né intossicati.

I vigili del fuoco, arrivati in via Badone intorno alle 2, hanno lavorato per un’ora e mezza per evitare che l’incendio si propagasse anche ad altre parti del grande complesso immobiliare in parte non abitato. L’appartamento da cui sono partite le fiamme, ad esempio, si trova come detto al piano terra e, prima dell’intervento dei soccorsi, era verosimilmente abitato da clandestini che si erano introdotti abusivamente. Sul posto infatti è stata trovata una bombola e anche dei rifiuti che potrebbero aver fatto da innesco all’incendio. Da quanto è stato possibile osservare, l’area era diventata un bivacco per senzatetto. A dare l’allarme sarebbero stati altri residenti della zona, che avrebbero udito un boato nella notte vedendo poi le fiamme e il fumo uscire dai locali della struttura. Per fortuna, come detto, l’ingente impiego di mezzi e uomini da parte dei vigili del fuoco ha evitato che la situazione potesse ulteriormente peggiorare. Rimane tuttavia il problema di questa parte di città compresa tra i quartieri di Rebbio e di Camerlata, in più punti degradata e spesso al centro di episodi di cronaca. Al momento delle operazioni di spegnimento del rogo gli occupanti dell’appartamento colpito dalle fiamme si erano già dileguati.