Rubano pc e chiedono il riscatto
I carabinieri li arrestano tutti

Secondo quanto ricostruito dai militari, i tre avrebbero rubato nella casa della vittima un portatile Apple, un paio di cuffie, un mouse wireless, passaporto, carta di identità e permesso di soggiorno

Como

Tre persone sono state arrestate dai carabinieri della compagnia di Como con l’accusa di estorsione, dopo avere tentato di “rivendere” al legittimo proprietario il bottino di un furto commesso a Como nella zona delle caserme.

In manette sono finiti due stranieri senza fissa dimora, entrambi tunisini, e un cittadino italiano di Saronno.

Secondo quanto ricostruito dai militari, i tre avrebbero rubato nella casa della vittima un portatile Apple, un paio di cuffie, un mouse wireless, passaporto, carta di identità e permesso di soggiorno del padrone di casa (lui pure straniero), insieme alla somma di 165 euro in contanti. Il derubato aveva raccontato ai carabinieri di avere notato, subito dopo il colpo, un’auto con tre persone a bordo: conosceva i due tunisini e ai militari aveva riferito di essersi accorto della loro presenza.

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