Sacchetti: «Hanno meritato, noi non bene»

Capire quando finiscono i meriti di Forlì e cominciano i demeriti di Cantù è davvero complicato. La formazione di Antimo Martino ha disputato forse una delle migliori prove casalinghe, consapevole della caratura dell’avversario e di dover sopperire alla pesante assenza di Daniele Cinciarini.

L’Unieuro ha speso di più, ha anche sorpreso l’Acqua S.Bernardo che si aspettava un atteggiamento del genere (a detta del suo coach Sacchetti) ma nulla ha fatto per provare quantomeno a contenerlo. Così l’inerzia è stata tutta dalla parte di Forlì, che si è presa un successo meritato e la vetta della classifica.

Meo Sacchetti è dispiaciuto, per la sconfitta certo, ma soprattutto per la scialba prestazione della sua squadra: «Ci aspettavamo sicuramente questo atteggiamento da parte di Forlì - spiega Sacchetti -, l’hanno dimostrato da subito e sono stati davanti tutta la partita, per cui hanno meritato la vittoria senza dubbio. Noi non abbiamo fatto una buona partita», l’amara constatazione dell’ex ct dell’Italbasket.

Sessanta punti sono davvero pochi per una formazione dall’altissimo potenziale offensivo, Cantù non ha saputo controbattere al gioco di Forlì che sperava di tenere un punteggio basso come poi è stato: «Abbiamo fatto poco a canestro e concesso troppo a loro nelle penetrazioni - prosegue il tecnico di Cantù -. Ci siamo sbilanciati in alcune circostanze, non abbiamo letto bene certe situazioni ed è giusto che paghiamo questi errori».

Questioni di scelte che a Sacchetti non sono piaciute per niente. Del resto anche in alcuni timeout l’allenatore dell’Acqua S.Bernardo aveva fatto sentire la sua voce, ma a nulla sono servite le indicazioni vista la giornata parecchio negativa a canestro di alcuni dei suoi uomini più importanti.