Sacrestano da 3800 euro al mese
Bando in scadenza a Lugano

Per il posto in Cattedrale la domanda deve essere presentata entro venerdì. Il lavoro? Molto impegnativo, aveva garantito il parroco

A don Aldo Aliverti, parroco della centralissima cattedrale di Lugano, sono giunte da ogni dove decine di curricula, mail, telefonate e richieste d’informazioni di aspiranti sagrestani. La notizia della singolare selezione aveva ben presto valicato i confini del Ticino e si era rapidamente diffusa in primis nelle province di confine, Como e Varese in testa.

D’altronde tentar non nuoce anche se il bando - come ipotizzabile -, soprattutto per ragioni di vicinanza al “posto di lavoro” dà la priorità a residenti e domiciliati. Insomma, chi vive oltreconfine ha un canale preferenziale, anche se per ottenere il posto di lavoro bisognerà anzitutto «avere dimestichezza con la liturgia». Di certo ci sarà da lavorare e parecchio soprattutto nei fine settimana.

Requisiti del bando costituiscono anche «una buona conoscenza della lingua italiana» e «l’attitudine all’assunzione di responsabilità, alla pulizia e a piccoli lavori manuali». Il nuovo sagrestano prenderà servizio il prossimo primo settembre. C’è tempo sino a venerdì 29 aprile alle 12 per presentare le domande, rigorosamente in busta chiusa, alla Fabbriceria della Cattedrale di Lugano - Borghetto 1 - 6900 Lugano, all’attenzione di don Aldo Aliverti. La busta dovrà riportare l’indicazione “Concorso Sagrestano”.

Chiaramente, come detto, svizzeri o domiciliati avranno un canale preferenziale, anche per una questione di vicinanza alla Cattedrale. Se però nessuno oltreconfine dovesse avere i requisiti richiesti è chiaro che le porte si aprirebbero anche ad altri pretendenti.

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