Sport / Cantù - Mariano
Sabato 28 Febbraio 2015
Sacripanti: «Vietato far tirare
Sassari nei primi 8 secondi»
Questa sera alle 20.30 l’Acqua Vitasnella giocherà l’anticipo della quinta giornata di ritorno del campionato di serie A sul campo di Sassari, fresca vincitrice della Coppa Italia.
I sardi stanno vivendo un ottimo momento anche in campionato con sette vittorie nelle ultime nove gare e si trovano al momento in quarta posizione in classifica a quota 26 punti, a sole due lunghezze dal secondo posto occupato congiuntamente dall’Umana Venezia e dalla Grissin Bon Reggio Emilia.
Coach Sacripanti, la Dinamo... «
È questo sicuramente il momento peggiore in cui incontrare Sassari. Intanto, appunto, perché ha meritato di sollevare quel trofeo rendendosi protagonista ad altissimo livello quanto a qualità del gioco. In secondo luogo perché ha aggiunto un lungo interessante come Kadji».
L’attacco resta un marchio di fabbrica, sull’isola, ma sarebbe un errore trascurare la difesa, vero coach?
«In effetti è proprio là dietro che il Banco ha compiuto i miglioramenti più significativi. Nei momenti in cui riescono ad abbinare l’aggressività e l’atletismo con l’intensità, sono duri da morire».
All’andata avete vinto voi. Come si fermano questi qua?
«Non avendo paura. Non cercando di congelare la partita. Proprio come abbiamo fatto a casa nostra. Non dovremo farli correre, mentre noi dovremo correre molto proponendo peraltro un buon bilanciamento».
Nessun atteggiamento passivo, par di capire...
«Se badi solo a non prenderle ti asfaltano. Sul loro campo hanno perso una volta soltanto: siamo pertanto consapevoli riguardo ciò cui andremo incontro».
Ora Sassari, mercoledì Kazan, ovvero avversarie di grande valore una dietro l’altra. Siete più curiosi o più timorosi di vedere come andrà a finire?
«Né l’uno né l’altro. I pronostici ci indicano vittima predestinata nel primo caso e già fuori dall’Eurocup nel secondo, ma noi non abbiamo solo un gran voglia di giocarle queste partite ma pure il forte desiderio di combinare qualcosa d’importante».
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