Saltano il posto di blocco
Inseguimento ai banditi

A Uggiate Trevano la Guardia di finanza arresta un moldavo di 29 anni: nascondeva una pistola e un coltello. Fuggono i complici. In auto c’era di tutto: lame, dardi e attrezzi da scasso insieme a marijuana e alcol per stordirsi

Sui veicolo fermato a Uggiate Trevano dalla guardia di finanza c’era di tutto: coltellini svizzeri, chiavi inglesi, cacciavite, lampade tascabili, spray, cappellini di lana, una pistola, un pugnale seghettato, un centinaio di piombini, addirittura una settantina di dardi con punta metallica (letali) e una bottiglie piena di foglie di marijuana imbevute di alcol, in modo da stordirsi per bene e abbandonare qualunque freno inibitore.

La storia è questa: posto di controllo dei baschi verdi del gruppo Como e della compagnia di Olgiate a Ronago. I finanzieri intimano l’alt a un suv il cui conducente preme a fondo sull’acceleratore e tenta di darsela a gambe innescando un lungo e pericolosissimo inseguimento a velocità da circuito e tentando anche di speronare le auto della finanza. La corsa si conclude a Uggiate Trevano, dove il conducente del Suv perde il controllo e va a schiantarsi contro il cancello di un’abitazione privata. Scappano in due, entrambi incappucciati e con guanti in lattice e buste ai piedi. Un terzo uomo, invece, viene immobilizzato prima di riuscire a tagliare lui pure la corda a piedi per i campi. Viene arrestato e identificato. È un moldavo di 29 anni senza fissa dimora. Per il momento rimane in carcere, dovendo rispondere di resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione, furto, spaccio di sostanze stupefacenti e porto abusivo di armi.

L’articolo completo su La Provincia di mercoledì 29

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