Sant’Anna, Cardiologia
sotto inchiesta
«Malati esposti a pericoli»

Tre ispettori esterni bocciano il reparto: «Caos e ritardi espongono i malati a pericoli»

C’è la storia di un paziente che, dopo un ricovero per problemi al cuore, ha atteso invano oltre un mese per una angioplastica urgente; alla fine è stato portato di corsa in Pronto soccorso dopo che le sue condizioni erano peggiorate di colpo. Ci sono poi decine di cartelle cliniche che presentano «dimenticanze, omissioni e trasgressioni». Ma, soprattutto, c’è - nero su bianco - la preoccupazione «per la sicurezza dei pazienti».

La Cardiologia dell’ospedale Sant’Anna finisce sotto inchiesta. A richiedere un’indagine ispettiva è stata la stessa direzione dell’ospedale, preoccupata per la gestione del reparto, diretto dal dottor Carlo Campana, e per le numerose segnalazioni di criticità provenienti anche dai pazienti. Quel che emerge dalla relazione dei tre ispettori è un quadro preoccupante.

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