Cronaca / Cantù - Mariano
Domenica 07 Luglio 2013
Sassi contro le auto
Lucciola assolta
Aveva danneggiato una vettura e ferito il conducente
Ma aveva assunto alcol e cannabis: era “incapace”
Tirava i sassi ai veicoli di passaggio sulla strada provinciale Novedratese. E ha rovinato il parabrezza di un’auto, ferendo in modo non grave un automobilista.
Non era nelle migliori condizioni psicofisiche per agire, la donna di 43 anni originaria della Nigeria. Come ha riferito davanti al giudice lo psichiatra, incaricato della perizia, il gesto è stato dettato in buona parte dall’alcol e dall’uso di cannabinoidi.
Così, anche se molto probabilmente finirà in una comunità a Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova, la donna, costretta a prostituirsi per un periodo della sua vita, è stata assolta dal reato di danneggiamento e lesioni. Per il giudice Ferdinando Buatier de Mongeot, al momento dell’accaduto, la donna era incapace di intendere e di volere.
La lettura della sentenza in questi giorni, nell’aula penale del Tribunale di Cantù. Anche il pm Nicola Ronzoni, per la Procura di Como, aveva chiesto un’assoluzione. La donna, oggi ospite nel carcere di Vigevano per altri reati, si è presentata davanti alla Legge scortata da tre agenti penitenziari.
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