Scalinate di Como
Brutte e pericolose

Como

Como è una città in salita ma, scendere e salire per le sue scalinate, rappresenta spesso un problema. Acciottolato divelto, gradinate quasi scomparse, erbacce, scorrimano logori, mancanti, arrugginiti. Un supplizio per chi tutti i giorni deve percorrerle, oltre che un brutto biglietto da visita per i turisti.

Lo documentano le foto scattate dal nostro lettore, Mario Anzani.

«Erano meravigliose»

«Non ce la faccio più a vedere scalinate, così antiche e scenografiche, in completo degrado - commenta Anzani - si tratta di luoghi in cui ho trascorso gli anni più belli della mia giovinezza. E che non avrei mai pensato potessero trasformarsi in pericoli per i miei figli». Èsufficiente compiere un giro in città per accorgersi che, per alcune di esse, l’appellativo “scalinata” è un complimento.

In via Gaspare Mola, laterale di via Torno, il porfido dei gradini è quasi scomparso e più che una scala sembra uno stretto tratturo di montagna. Il passamano resiste solo su un lato, di sera la luce è assente e le erbacce, in particolare nel primo tratto, arrivano fin sopra le ginocchia. Ma anche tutte le altre scalinate sono ridotte malissimo. «La manutenzione costa tantissimo - dice l’assessore Daniela Gerosa - ma il prossimo anno rifaremo quelle più disastrate».