Società e Costume
Domenica 04 Marzo 2012
Scarlet Johansson in «Psycho»
Ecco la genesi di un'opera cult
Scarlett Johansson sarà Janet Leigh nel nuovo film "Alfred Hitchcock and the Making of Psycho" di Sacha Gervasi che racconterà la realizzazione di uno dei film più importanti della storia del cinema. Al fianco della Johansson saranno James D'Arcy nei panni di Anthony Perkins, Anthony Hopkins in quelli del regista britannico, mentre Helen Mirren sarà la moglie Alma Reville
Genere horror e successo di pubblico, infatti, non erano ancora un felice connubio alla fine degli anni Cinquanta. A ribaltare questo scenario ci pensò il mago della suspense che, fiducioso nel progetto, decise di autofinanziarsi. La storia gli diede ragione e il risultato fu uno dei film che segnò maggiormente la storia del thriller psicologico.
Basato sul romanzo di Stephen Rebello, "Psycho" racconta la fuga di una segretaria, Marion Crane (Janet Leigh), dalla sua città con una ingente somma di denaro sottratta al suo datore di lavoro. La ragazza decide di fermarsi per la notte in un albergo piuttosto angusto, il Bates Motel, dove viene uccisa poco dopo nella vasca da bagno mentre si fa la doccia. La sua scomparsa darà inizio alle ricerche da parte di un investigatore privato e della sorella di Marion, che verranno a capo del mistero solo quando entreranno nella casa del padrone della struttura alberghiera Norman Bates, affetto da un grave disturbo della personalità.
Scarlett Johansson, 27 anni, ha già ricevuto diverse nomination ai Golden Globe (Lost in translation, La ragazza con l'orecchino di perla e Match point) ma a fare il giro del mondo, complice un corpo mozzafiato e una sensualità innata che le hanno permesso di diventare musa ispiratrice del regista Woody Allen, sono state le sue immagini rubate da un hacker alcuni mesi fa. L'attrice si era scattata delle foto nuda in camera e in bagno con il proprio cellulare e questi scatti erano finiti in rete.
Negli ultimi mesi, quindi, la sua privacy è stata messa molto in discussione, nonostante i suoi sforzi per custodirla: «Non ho account Twitter o Facebook perchè non trovo interessante raccontare che sto mangiando, ho mandato una mail oppure ho giocato con i miei figli - aveva dichiarato qualche tempo fa -. Vorrei poter evitare la condivisione della mia vita privata, ma credo che quando si ha un po' di notorietà sia purtroppo impossibile. Se potessi evitare l'intrusione di sconosciuti nella mia vita privata, sarei una donna molto felice». Spogliarsi per rigirare una delle scene più famose della storia del cinema, però, c'è da scommetterci, avrà tutt'un altro valore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA