Scegli tu il sindaco
Il primo podio
tutto al maschile
Prima classifica del nuovo concorso- In testa Bertossi, seguito da Iantorno e Rapinese. Schede anche per De Santis, Minghetti e Mauro Frangi
Prima classifica ufficiale del totosindaco,l’iniziativa del quotidiano che consente a tutti i lettori di votare il proprio candidato dei sogni per la poltrona principale di Palazzo Cernezzi (ma anche per i Comuni di Cantù ed Erba).
C’è tempo fino a dicembre
E prima di Natale il vincitore verrà virtualmente incoronato primo cittadino. Le schede si trovano pubblicate tutti i giorni sul giornale ed è sufficiente compilarle e consegnarle per poter partecipare e contribuire a scegliere il sindaco dei prossimi cinque anni prima delle elezioni, quelle vere, della prossima primavera. L’ultima iniziativa, nell’ottobre del 2011, si era conclusa con oltre 20mila tagliandi e sul podio si erano piazzati Mario Pastore, Mario Lucini (poi diventato effettivamente primo cittadino) e Diego Peverelli (rieletto in consiglio comunale).
E adesso? Il gioco-concorso è solo all’inizio e la classifica che trovate pubblicata qui a lato è solo il punto di partenza. In prima posizione si piazza Gian Pasquale Bertossi (58 voti) e un passato nell’Udc, seguito da Marcello Iantorno (29), attuale assessore al Patrimonio della giunta Lucini e probabile candidato alle primarie del centrosinistra. Terzo posto del podio per Alessandro Rapinese (16 voti), esponente di Adesso Como e per il momento unico candidato certo alla competizione vera per la corsa a Palazzo Cernezzi.
Quarto posto per Paolo Frisoni (assessore al Bilancio della giunta Lucini, senza tessere di partito ma storico esponente Dc) e Giuseppe Battarino, magistrato e scrittore.
Ma i nomi indicati per il momento dai comaschi non sono tutti qui. Sono arrivate preferenze per Paolo De Santis (ex presidente della Camera di Commercio, assessore nella giunta Botta) e Barbara Minghetti (numero uno del Teatro Sociale). E ancora per Daniele Roncoroni (esponente di Italia Unica di Corrado Passera e, dopo lo scioglimento, ora è molto vicino a Stefano Parisi) e per il presidente di Confcooperative Mauro Frangi (il suo nome è tra i più gettonati per partecipare alle primarie del centrosinistra.
Tagliandi anche per Angelo Palma, commercialista e docente universitario e per il presidente del festival della luce Franco Brenna. Infine voti per l’assessore all’Urbanistica della giunta Lucini Lorenzo Spallino (molto probabilmente si candiderà alle primarie del centrosinistra per la scelta del candidato sindaco), per l’ex senatore Alessio Butti (dirigente nazionale di Fratelli d’Italia) e per Annarita Polacchini, ad di Asf, ma anche coordinatrice del tavolo della competitività e presidente di Comonext. Tra le curiosità il fatto che non è arrivato neppure un tagliando per il sindaco Lucini, ma nemmeno per il nome di punta del centrodestra, il responsabile del 118 Mario Landriscina.
Solo un gioco? Non proprio. È anche un modo che consente a tutti, anche a cittadini sconosciuti, di potersi candidare virtualmente per la poltrona di sindaco. Per partecipare, infatti, non bisogna essere personaggi famosi o politici di professione. Ciascuno può indicare il nome della persona che vorrebbe ad amministrare la città. E poi...chissà. C’è tempo fino al 21 dicembre per raccogliere, compilare e consegnare (o spedire) i tagliandi con la propria indicazione. Nulla è deciso e sarete solo voi lettori a decidere chi arriverà sul gradino più alto del podio e indosserà virtualmente la fascia tricolore.
Classifica in aggiornamento
Ovviamente si possono votare anche i politici. Non ci sono limiti al numero di tagliandi e, ogni settimana, troverete la classifica generale aggiornata con le new entry, ma ci saranno anche aggiornamenti nei giorni precedenti. Nelle edizioni passate i vincitori avevano ottenuto alcune migliaia di tagliandi.n
G. Ron.
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