Sciopero delle banche
Nel mirino il contratto

Domani lo stop. I sindacati - che per la prima volta dopo 11 anni organizzano un corteo - accusano l’Abi di non voler rinnovare il Ccln

Domani - giovedì 31 ottobre - sciopero unitario dei bancari. Che organizzano anche un corteo nazionale a Ravenna.

Nella città romagnola infatti ha la sede la locale Cassa di Risparmio di cui è presidente Antonio Patuelli, da gennaio nominato al vertice dell’Abi. L’associazione bancaria italiana con la disdetta unilaterale anticipata del contratto ha provocato l’ira dei sindacati e la proclamazione dello sciopero.

I sindacati accusano l’Abi di non voler rinnovare il contratto nazionale, siglato nel gennaio 2012, e puntare, dopo la scadenza del 30 giugno 2014, a contrattazioni aziendali ’’sul modello Marchionne’’, rompendo una tradizione di relazioni industriali improntata alla collaborazione.

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