Società e Costume
Sabato 28 Agosto 2010
Sei ora seduti alla scrivania
possono accorciare la vita
La vita sedentaria è dannosa per la salute: rimanere seduti durante il normale periodo di lavoro annulla gli effetti benefici della palestra. E il trend peggiora ancora se non si svolge alcun tipo di attività fisica nel tempo libero. Cresce così il rischio di malattie cardiovascolari e tumori
NEW YORK - La vita sedentaria non è di lunga durata: un verdetto davvero allarmante quello che emerge da uno studio pubblicato sull'"American Journal of Epidemiology".
La ricerca è stata ad ampio raggio e ha coinvolto un campione significativo di centomila persone, che sono state "monitorate" per un arco di tempo di quattordici anni.
Ebbene, il 18% degli uomini e il 37% delle donne che hanno trascroso quotidianamente sei o più ore alla scrivania ha più probabilità di morire rispetto a chi svolge attività lavorative non sedentarie.
E le percentuali si impennano se queste persone non svolgono neppure un'attività sportiva o comunque di movimento al di fuori del lavoro: si va dal 48% degli uomini fino al 94% delle donne.
In pratica, condurre un'esistenza del tutto sedentaria è altamente letale soprattutto per il gentil sesso.
La ragione è presto detta, spiegano gli studiosi: "Stare seduti per molto tempo ha conseguenze determinanti sul metabolismo, influenzando i livelli nel nostro organismo di trigliceridi, colesterolo e leptina e incidendo profondamente sulla pressione sanguigna".
Inevitabilmente le conseguenze si riflettono in malattie cardiovascolari e nell'insorgenza di tumori.
Quindi non basta svolgere solo attività fisica: le ore passate seduti infatti, annullano anche quelle trascorse a praticare uno sport. Tutti in piedi per fare quattro passi quindi, se si aspira a una lunga vita.
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