Sessualità argomento tabù
Nelle famiglie non se ne parla

La società cambia ma non i freni inibitori dei genitori: ancora oggi una coppia su tre ammette di non avere mai affrontato tematiche sessuali con i propri figli. Ma non solo: spesso mamme e papà non riescono neppure a dare risposte soddisfacenti ed esatte ai quesiti dei giovani

ROMA - In Italia genitori e figli non parlano di sessualità: in una famiglia su 3 non si è mai affrontato l'argomento. E spesso mamma e papà non si dimostrano all'altezza di rispondere alle domande degli adolescenti: solo il 12% degli adulti sa che la pillola è sicura praticamente al 100%, il 46% crede che vada prescritta solo alle ragazze maggiorenni, uno su 4 confida nei metodi naturali come opzione valida per i giovanissimi, il 22% non ritiene che il preservativo sia una protezione efficace contro le malattie sessualmente trasmissibili.
È questo il risultato di un sondaggio effettuato dalla Sigo, la Società italiana di ginecologia e ostetricia   su un campione di 600 madri e padri, dal quale emerge che loro stessi non hanno ricevuto un'educazione sessuale strutturata.
Sul sito www.sceglitu.it è attiva un'area dedicata con un gruppo di esperti a disposizione per rispondere alle domande.
Lo stesso portale offre informazioni approfondite sulla fisiologia, la contraccezione, le malattie sessualmente trasmissibili.
Temi riassunti in maniera efficace anche nella guida "Educazione sessuale: tutto quello che dovete sapere se avete un figlio adolescente", con il bollino Sigo.
Il libro, assolutamenteinnovativo, offre risposte semplici ma fondamentali per tranquillizzare e aiutare il dialogo. Per catturare l'interesse degli adolescenti è opportuno stimolare la curiosità sui temi che più stanno loro a cuore.
Il sondaggio, condotto nei mesi di luglio e agosto dalla Sigo, ha dimostrato che il 92% dei genitori gradirebbe ricevere più informazioni su questi temi e ben il 95% ritiene opportuno che un progetto di educazione sessuale preveda un loro coinvolgimento diretto.
In Italia, il 37% dei ragazzi si presenta alla "prima volta" senza protezioni e le infezioni sono in continuo aumento: il 68% dei casi di clamidia ed il 48% di quelli di gonorrea si verificano nei giovani sotto i 25 anni.
Eppure, solo il 5% dei genitori pensa che le loro ragazze sotto i 15 anni possano già avere rapporti sessuali, contro il 38% delle giovani che invece ammette di averli già avuti.

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