Shopping di Natale
Un’ora per posteggiare

Como

Shopping natalizio e parcheggi in centro tagliati sono due concetti che non vanno d’accordo. Se ne sono accorti ieri gli automobilisti che hanno tentato di trovare posteggio tra l’autosilo del Valduce, quello in via Auguadri e i pochi posti blu rimasti in città.

«Sto girando da un’ora - raccontava ieri un esasperato Stefano Lamon -. In viale Lecco i vigili fanno segno di circolare perchè i posti sono tutti occupati. In via Auguadri idem, autosilo occupato e auto in coda ad aspettare. Ho tentato di ripiegare nei posteggi dietro al conservatorio, sono stato fermo 20 minuti ma nessun’auto se ne è andata».

Risultato: Lamon ha dovuto rinunciare al concerto per il quale era venuto in città. Dopo aver buttato via un’ora esatta del suo tempo a cercare un buco dove lasciare l’auto. La corsa ai regali è appena cominciata e il conto dei posteggi persi, come previsto dai commercianti, si sta già facendo sentire. Del resto trovare parcheggio in centro, a ridosso delle feste natalizie, era già un’impresa quando c’erano i posti della Ticosa e di piazza Roma. Figurarsi ora che la Ticosa è chiusa e piazza Roma è stata riservata ai residenti.

In compenso, una nota positiva c’è. Nonostante la crisi, i posti di lavoro persi, i dipendenti in cassaintegrazione, lo spirito del Natale sembra avere la meglio. E, compatibilmente a quanto rimane nel portafogli, si comaschi e habitueè dei negozi di Como stanno iniziando a spendere. Per quanto riguarda i posteggi, però, il sindaco non cambia idea: piazza Roma non si tocca. E l’assessore Gerosa ci scherzaanche su: città piena, meglio. Vuol dire che la gente viene lo stesso, saranno contenti i commercianti. Dare posteggi in più sarebbe inutile.