Si trasferisce una classe dell’asilo
Tavernerio, preoccupati i genitori

Solo un’aula o tutto l’asilo cambierà sede? L’attuale asilo Bagliacca diventerà una grande mensa per tutto l’istituto comprensivo? Crescono preoccupazioni e interrogativi tra i genitori e nella minoranza, che chiedono chiarezza al Comune dopo l’annuncio nei giorni scorsi del passaggio, da settembre, di un’aula dell’asilo all’interno della sede dell’istituto comprensivo Don Milani, che sorge di fronte al Bagliacca e che ospita già elementari, medie e una classe dell’asilo.

Secondo i numeri forniti dal sindaco, Mirko Paulon, da settembre diventeranno circa 40 su due classi i piccoli trasferiti, mentre altre tre aule rimarranno nella sede del Bagliacca. Basta però una frase inserita nella delibera che ha approvato il progetto esecutivo per riorganizzare gli spazi per aprire il dibattito: «È opportuno, tramite una riorganizzazione degli spazi del complesso Don Milani, – si legge in delibera - avere la scuola dell’infanzia in un’unica sede».

Parole che spingono Alessandra Busti, presidente della commissione mensa e mamma delle elementari, a chiedere chiarimenti: «La delibera parla chiaro e ritengo sia doveroso da parte della giunta dire esplicitamente quali sono le reali intenzioni». Anche la minoranza, con l’ex sindaco Rossella Radice, incalza: «La scelta è un tema molto delicato».

L’assessore Alessandro Bianchi conferma ma frena: «Questo era il progetto della nostra campagna elettorale: oggi dobbiamo considerare anche nuove sollecitazioni, come quelle che ci arrivano da Albese che ha chiesto nuovi spazi – commenta – Ci portiamo avanti nel caso il numero di classi aumentasse».

Un po’ esplicito il sindaco Paulon: «Gli amministratori devono avere una visione a medio lungo termine – spiega – Lo scenario ci spinge, dalle richieste di Albese alle difficoltà dell’asilo paritario Borella, a immaginare nuovi spazi in paese. La delibera di indirizzo ci permette di crearlinell’edificio scolastico, ma nessuna decisione è stata ancora presa sullo spostamento di tutte le classi dell’asilo».