Cronaca / Como città
Mercoledì 14 Maggio 2014
«Medici, è solo burocrazia»
Vitali lascia l’ambulatorio
Lo scrittore bellanese abbandona il camice bianco. «Sono stanco di moduli obbligatori e ricette al pc»
Continua a scrivere, ma appende al chiodo il camice bianco. Andrea Vitali, medico di famiglia a Bellano e al contempo noto romanziere, dice basta al lavoro in ambulatorio. E lo fa, spiega, perché «stanco della burocrazia e delle ricette da compilare al computer». Un addio amaro a una professione che è cambiata molto rispetto a trent’anni fa e, secondo Vitali, non in meglio. «Mi sono dimesso - spiega - perché credo che per andare avanti si debba avere il taglio mentale giusto e io non ce l’ho più. Mi pesa la burocratizzazione e computerizzazione del lavoro. Così come l’obbligo di portare avanti tanti progetti che incrementano il tempo trascorso davanti al monitor e non si capisce bene quale utilità abbiano».
L’intervista di Michela Sada al famoso romanziere-medico su La Provincia in edicola
© RIPRODUZIONE RISERVATA