Auto e Moto
Mercoledì 27 Febbraio 2013
Ssangyong rinnova
il suv Rexton W
Lo slogan del lancio, in attesa del «porte aperte» di metà marzo, è «volto nuovo, cuore nuovo». Il «volto» sta per le moderne linee di esterni ed interni. Il «cuore» per l'inedito motore diesel da due litri e 155 cv (euro 5) di potenza.
Ecco spiegata, in estrema sintesi, la nuova - la terza in assoluto - generazione di Rexton W, il suv (se si predilige la trazione integrale) o crossover (se si scelgono le sempre più di moda due ruote motrici) di casa Ssangyong. O meglio la sua ammiraglia, rigorosamente a sette posti e con cambio manuale o automatico.
La terza generazione di Rexton testimonia la volontà della casa automobilistica di garantire ottime prestazioni su strada e offroad, unitamente a uno stile moderno, orientato al massimo comfort e con un occhio di riguardo al rapporto qualità prezzo (i listini partono dai 24.990 euro della versione 2WD ai 29.990 del 4WD con cambio automatico).
D'altra parte il nome «Rexton» coincide con la fortuna del Brand Ssangyong in Italia, la cui gamma ha superato le 35.000 unità vendute dall'acquisizione da parte del Gruppo Koelliker. Questa vettura ha mietuto successi grazie anche al connubio di prestazioni e peculiarità tecniche ed alla componentistica di qualità rivolta ad un pubblico attento ai contenuti concreti, ma al contempo sensibile al fascino del fuoristrada.
Il nuovo «Rexton W» è stato progettato in base a un'idea che fonde eleganza e funzionalità. La filosofia fondamentale che ha guidato SsangYong è quella di arrivare ad una perfetta combinazione tra lo stile dinamico che rende questa vettura un vero e proprio Suv e il nuovo motore diesel ecologico e-XDi Active che spalanca nuove porte e opportunità al modello.
Il risultato? Una decisa riduzione dei consumi, prestazioni spinte e massima funzionalità potendo scegliere tra un fuoristrada e uno «stradista» puro ma molto confortevole. In questo quadro, la nuova «creazione» di casa SsangYong si affaccia prepotentemente sul mercato dei crossover con un'offerta diversa dal passato, come ha sottolineato l'ad di Symi Spa, Sergio Mantica.
Frutto di due anni e mezzo di lavoro e di un investimento da 130 miliardi di won sudcoreani (72,3 milioni di euro), Rexton rinasce ereditando i pregi del concreto ed efficiente modello precedente e adeguandosi agli elevati standard dei mercati internazionali. E viene ribattezzato Rexton «W»: l'iniziale del termine inglese «Work of Art», opera d'arte.
Gli interni di «Rexton W» rispondono ora ai requisiti della fascia alta, mentre lo stile moderno garantisce un comfort da berlina sia per il guidatore che per i passeggeri disposti su tre file. Inoltre, la consolle centrale, semplice e di classe, è realizzata con effetto alluminio e finiture cromate, in una struttura moderna e integrata dove trovano posto una presa di corrente e un supporto per navigatore, smartphone o apparecchi simili, in considerazione dell'uso diffuso dei dispositivi elettronici personali.
Il nuovo motore diesel e-XDi200 Active potenzia le prestazioni e l'affidabilità migliorando al contempo l'efficienza dei consumi e l'equilibrio in tutte le condizioni di guida. Lo testimoniano le emissioni di CO2 di appena 193 g/km (cambio manuale 6 marce, 2 WD), ridotte del 15% rispetto al modello precedente. Ricca la dotazione di serie su tutti i modelli, tra cui spiccano i numerosi sistemi di sicurezza attiva e passiva, i sensori per il parcheggio e i vetri oscurati.
Daniele Vaninetti
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