Società e Costume
Venerdì 17 Settembre 2010
Superenalotto a 140 milioni:
secondo jackpot record
L'estrazione di sabato potrebbe stabilire il nuovo primato. Scavalcato infatti il montepremi da 139 milioni che venne centrato il 9 febbraio scorso. La vincita venne divisa tra Parma e Pistoia, ciascun fortunato intascò 69,5 milioni. Ma il Codacons rilancia l'allarme: troppa gente si rovina per giocare
ROMA - Nuova fumata nera per il Superenalotto, il jackpot in palio per domani, sabato arriva a 140 milioni, il secondo piu' alto mai messo in palio dal concorso di casa Sisal.
Scavalcato infatti il montepremi da 139 milioni che venne centrato il 9 febbraio scorso. La vincita venne divisa tra Parma e Pistoia, ciascun fortunato intasco' 69,5 milioni. Il jackpot attuale punta adesso al record europeo.
Il primato venne stabilito dal Superenalotto con i 147,8 milioni di Bagnone (22 agosto 2009). A questo livello di giocate potrebbe eguagliarlo tra sabato 25 e martedi' 28. Occorre tuttavia che la fortuna non sia particolarmente generosa: il jackpot si accresce di una quota supplementare se non vengono centrati 5+. L'ultimo premio di seconda categoria risale al 19 agosto, da allora il montepremi a ogni estrazione ha beneficiato di 500-600mila euro in più, oltre alla normale quota (in media 1,2-1,3 milioni nelle ultime estrazioni).
Ma c'è anche chi si preoccupa. E' il Codacons che invita a riflettere sui dati diffusi relativi agli introiti pervenuti allo Stato grazie alle schedine del superenalotto: oltre 860 milioni di euro da gennaio ad agosto 2010. Nello specifico, le giocate sono cresciute dell'86% solo negli ultimi due mesi, ovvero da quando il jackpot ha superato quota 100 milioni. "Volendo fare conti: l'Erario incassa oltre 70 euro al secondo, cioè 250 mila euro all'ora".
Il Codacons, che da mesi denuncia la pericolosità di questo fenomeno sia dal punto di vista sociale che economico con molte famiglie che hanno contratto debiti inseguendo il jackpot, chiede con urgenza un incontro con il Ministro dell'Economia Giulio Tremonti, i vertici Sisal e quelli dei Monopoli di Stato. Per l'associazione "è infatti urgente affrontare una volta per tutte le tematiche legate al rischio sociale che la crescita esponenziale del montepremi di una lotteria, come il Superenalotto, comporta".
Il Codacons invita infine ad indicare presso tutte le ricevitorie e in ogni pubblicità del superenalotto le "reali probabilità di vincita (una su 622.000.000 circa) e i rischi per la salute e per il patrimonio che il gioco comporta".
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