Svizzera, sondaggio nelle dogane
su traffico e spostamenti pendolari

Prima saranno contate le auto, poi in ottobre saranno effettuate interviste sui tragitti

Il Dipartimento del territorio del Canton Ticino comunica che nei mesi di ottobre e novembre sarà effettuato il secondo rilevamento statistico del traffico ai valichi di confine, dopo la prima serie di conteggi che ha visto impegnata la Sezione della mobilità nell’autunno 2014. L’obiettivo è raccogliere dati precisi sul traffico veicolare in entrata e sulle abitudini di mobilità dei conducenti.

Come si legge in un comunicato, l’inchiesta, fondamentale per una corretta pianificazione della mobilità cantonale (trasporto pubblico e mobilità aziendale), è suddivisa in due momenti. Nella prima fase, prevista per il 27 settembre, sarà rilevato il volume di traffico in ingresso nei valichi di Madonna del Ponte, Dirinella, Camedo, Gandria (Oria Valsolda), Fornasette, Ponte Tresa, Ponte Cremenaga, Cassinone, Arogno (Lanzo Intelvi Valmara), Brusino, Arzo, Ligornetto, San Pietro di Stabio, Stabio Gaggiolo, Brusata (Bizzarone), Novazzano (Ronago), Ponte Faloppia, Pedrinate (Drezzo), Chiasso Strada, Chiasso Autostrada e Pizzamiglio (Maslianico). Oltre al conteggio dei veicoli, saranno censiti immatricolazione, grado di occupazione e tipologia dei mezzi di trasporto utilizzati.

In una seconda fase – nei mesi di ottobre e novembre – a campione i conducenti in transito verranno intervistati, così da raccogliere informazioni riguardo elementi utili per una comprensione completa delle abitudini di mobilità: domicilio del conducente, origine del viaggio, destinazione, scopo, periodicità e motivo dello spostamento, disponibilità di parcheggi riservati, propensione del conducente a condividere l’auto.

Raccolta dei dati e interviste saranno svolte in collaborazione con le Guardie di confine e senza interromperne il regolare flusso veicolare. Gli intervistatori saranno facilmente riconoscibili grazie a una pettorina catarifrangente con l’indicazione «Dipartimento del territorio». L’inchiesta è rivolta soprattutto ai lavoratori e agli studenti pendolari che, quotidianamente, valicano le principali frontiere del Canton Ticino: ogni intervista durerà da uno a due minuti. I risultati del Sondaggio alle dogane 2016 saranno poi pubblicati nei primi mesi del prossimo anno.

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