
Economia / Como cintura
Domenica 26 Marzo 2023
Svolta per la Canepa. La quota del fondo raggiunge il 70%
Tessile A Muzinich & Co il 40% di Michele Canepa. Non cambiano gli step del piano di rilancio aziendale con l’obiettivo dei 55 milioni di fatturato nel 2025
San Fermo della Battaglia
Nuova svolta alla Tessitura Canepa dove Muzinich & Co. ha acquisito la maggioranza. In esecuzione di accordi precedentemente definiti, è stato perfezionato il contratto di cessione alla società della partecipazione di Michele Canepa, maggior azionista privato, pari al 40% del capitale. La compagine azionaria del Gruppo tessile di San Fermo è attualmente composta dagli azionisti Muzinich & Co SGR Spa al 70% ed Invitalia (Agenzia Nazionale per l’Attrazione degli Investimenti e lo Sviluppo di Impresa) al 30% che hanno entrambi aumentato le quote di partecipazione confermando particolare interesse nell’azienda comasca.
«Un particolare ringraziamento è stato espresso a Michele Canepa - figlio del fondatore della storica tessitura - per tutta l’attività svolta, in particolare negli ultimi anni, a supporto della società» si legge nella nota che comunica l’operazione.
«Sono dispiaciuto di non essere riuscito a completare l’operazione come speravo di fare quando ho rilevato la Canepa. L’augurio che l’azienda venga ulteriormente rilanciata» il commento dell’industriale che è intervenuto con coraggio e determinazione nel momento di crisi più profonda del gruppo riuscendo ad evitare che la situazione precipitasse.
Il rilancio di Canepa è cominciato nel novembre 2021, sostenuto dai 18 milioni investiti dall’americana Muzinich & Co. SGR, gestore del Fondo Azimut Eltif - Private Debt Capital Solutions (nato dalla partnership tra Muzinich & Co e Azimut), da Invitalia (tramite il fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell’attività d’impresa, previsto dall’art. 43 del Decreto Rilancio) e da Michele Canepa, come maggiore azionista.
Il progetto
Oggi l’azienda è già nella fase di attuazione del piano quinquennale di sviluppo, avviato circa un anno fa, che punta a un ritorno alle importanti dimensioni di fatturato degli anni precedenti alla crisi e alla pandemia. L’obiettivo è di arrivare, entro il 2025, ad un importo di 55 milioni di euro. Il numero dei dipendenti (oggi 250) resterà stabile fino al 2024, con la previsione di una crescita, a partire dal 2025, per l’inserimento di nuove figure e risorse nell’area dell’innovazione che porterà, nel 2026, a circa 265 addetti.
«Il piano procede speditamente e dopo aver rafforzato e rinnovato il management team, la direzione artistica e la capacità produttiva, l’azienda ha investito in nuove strategie di sviluppo che hanno portato nuova energia creativa nella realizzazione delle collezioni di tessuti di abbigliamento e di arredamento e nella produzione di collezioni di prodotti finiti: cravatteria, sciarperia, swimwear uomo» è evidenziato sempre nella nota.
La collezione
A Milano Unica, lo scorso gennaio, Canepa ha presentato una collezione di tessuti molto ampia e variegata, espressione di tutta la sua expertise artistica e del suo know-how tecnologico, adatto a soddisfare le più diverse esigenze creative dei propri clienti, i fashion brand internazionali. Al salone è emerso molto interesse sulle collezioni con un aumento della richiesta dei tessuti per la cravatteria, accessorio che è tornato ad essere protagonista anche nelle collezioni donna dei più importanti stilisti.
Alla prossima edizione di Proposte - salone del tessuto per l’arredamento, a Villa Erba a Cernobbio, dal 18 al 20 aprile - Canepa presenterà la sua nuova collezione con l’obiettivo di rafforzare il ruolo dell’azienda e il suo posizionamento premium nel mercato dell’home décor e del contract, per hotelllerie e settore nautico.
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