Società e Costume
Domenica 05 Settembre 2010
Swatch rilancia la produzione
E cerca da subito nuovi orologiai
Il numero uno mondiale dell'orologeria non sente la crisi e intende espandersi con nuovi stabilimenti in Svizzera. E fa causa all'Ubs per alcuni fodni persi durante la tempesta finanziaria del 2009
ZURIGO - Alla faccia della crisi: il gruppo elvetico Swatch ha deciso di costruire nuove fabbriche in Svizzera e ricercare nuovo personale per far fronte alla crescente domanda di orologi.
"Siamo orientati ad aumentare le nostre capacità per soddisfare la
domanda sempre crescente. Compreremo molti lotti di terreno in vari posti della Svizzera per costruire nuove fabbriche", ha confermato il direttore generale di Swatch, Nick Hayek, in un'intervista al quotidiano "Le Temps".
Il gruppo dovrà rafforzare i propri effettivi, ha aggiunto il dirigente di Swatch.
"Solo per Eta, ad esempio, siamo alla ricerca di 150 persone. La sola Omega ha bisogno di 30 orologiai supplementari. Non domani, oggi", ha precisato Hayek, che si attende una crescita delle vendite dal 5 al 10%.
Non solo: il numero uno mondiale dell'orologeria non pensa solo ad espandersi ma intende rimediare anche ad un rovescio finanziario legato alla crisi: Swatch infatti ha anche fatto causa alla grande banca elvetica Ubs per gravi perdite su investimenti a capitale protetto (absolute return) risalenti al 2009.
"Poichè Ubs non ha compiuto alcuno sforzo per risolvere il problema abbiamo sporto denuncia. Faremo valere i nostri diritti" ha affermato Hayek.
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