Tenta di rubare all’asilo
Poi si ubriaca, l’arrestano

Ieri, è stato processato per direttissima a Lecco. I malviventi, probabilmente due, hanno cercato di introdursi nella struttura che si affaccia sul viale poco prima delle 22.

«Attorno alle 21,45 - ha raccontato la coordinatrice Francesca Corti - è suonato l’allarme per la prima volta. Quindi, è suonato una seconda volta nel giro di pochi minuti. Per questo, sul posto è subito arrivata la presidente della scuola che, quando si è resa conto che all’interno c’era qualcuno, ha chiamato i carabinieri, che hanno poi fermato un ragazzo».

L’arrestato è Rachid Amali, 42 anni, marocchino, precedenti anche per rapina, e che a Olgiate cercava di mettere le mani soprattutto su cibo e monetine. Il giudice Manzi ha convalidato l’arresto e fissato al 6 novembre il processo. Secondo il racconto della coordinatrice, confermato anche dal sindaco Giovanni Battista Bernocco, subito informato dell’accaduto da parte delle forze dell’ordine, il ladro dovrebbe essere entrato dal retro, forzando la porta della cucina. Qui hanno mangiato, frugato ovunque e riunito una dozzina di bottiglie di olio che volevano trafugare. Quindi, si sono diretti verso la macchinetta del caffé e l’hanno scassinata, per mettere le mani sulle poche monetine al suo interno.

Nel frattempo, erano arrivati, chiamati dalla presidente, i carabinieri che, passando proprio dal retro, sono entrati nella scuola e lo hanno trovato, completamente ubriaco, seduto al tavolo, davanti ad alcuni cartoni di vino.

«Ringrazio pubblicamente i carabinieri per l’ottimo lavoro svolto», ha commentato il sindaco Giovanni Battista Bernocco. L’arresto arriva alla fine di un mese in cui sul territorio si sono registrati numerose intrusioni, parecchie delle quali riuscite, a scopo di furto nelle case dei residenti. Motivo per cui molti cittadini si stanno attivando per dare vita in paese a un gruppo di controllo di vicinato, con il pieno appoggio dell’amministrazione comunale.n F. Alf