Cronaca / Cantù - Mariano
Giovedì 02 Novembre 2017
Tentò di rubare alcuni estintori
Assolto un giovane di Arosio
Aveva agito con quattro amici in un cinema di Lissone. Niente condanna a causa della «tenuità del fatto»
Insieme ad alcuni amici aveva sradicato diversi estintori, tentando di trafugarne un paio, ma il tribunale di Monza lo ha assolto per la particolare tenuità del fatto.
In aula davanti al giudice il giovane di 25 anni di Arosio doveva rispondere di furto aggravato. La circostanza aggravata era contestata dal fatto che ad agire erano stati in cinque: l’imputato, oltre a quattro amici che la sera del 15 febbraio 2014 si trovavano con lui tra i parcheggi sotterranei del Vala Cinemas di Lissone. La parte offesa era l’Uci Cinema. Il giovane ha rischiato davvero grosso visto che la Procura di Monza aveva chiesto 4 mesi di reclusione.
«La penale responsabilità dell’imputato – ha riferito in aula durante le conclusioni il viceprocuratore onorario di Monza – è accertata. Non si può parlare di una banale ragazzata, o di una bravata. Intanto – ha sottolineato – erano in 5 e hanno tentato di portare via due estintori. Li avevano nascosti sotto il giubbotto ed era chiaro l’intento di sottrarli. Dal mio punto di vista è corretto sanzionare i responsabili di questo episodio. Per questo motivo chiedo una pena a 4 mesi di reclusione».
La difesa del giovane imputato ha invece chiesto l’assoluzione sottolineando la condizione oggettiva: ha ricordato come il giovane fosse incensurato, oltre che neo laureato e che una condanna avrebbe potuto pregiudicarne l’accesso a concorsi pubblici.
Inoltre, ha messo in evidenza il fatto che quanto contestato fosse oggetto di un episodio sporadico, del tutto isolato, qualificandolo come una “bravata”, frutto della giovane età. La vicenda ora si è chiusa con l’assoluzione del giovane, per il quale il giudice ha sentenziato non la procedibilità per la particolare tenuità del fatto.
Altri dettagli sul giornale in edicola giovedì 2 novembre.
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