Tessile, la nuova sfida è il mercato Usa

L’export traina il settore. Frenano Russia, Cina e Medio Oriente

Fatturato in crescita nonostante la flessione dell’ultimo trimestre

Una flessione del fatturato dell’1,5% nell’ultimo trimestre 2014, ma nessuna preoccupazione per l’industria serica comasca. Dopo nove trimestri positivi, infatti, il settore sul nostro territorio vive una situazione a “macchia di leopardo”, con tonalità differenti a seconda della tipologia produttiva, della fascia di mercato e della destinazione del prodotto.

L’incertezza di mercati come quelli di Russia, Cina e Medio Oriente hanno senza dubbio influito, ora però si punta agli Stati Uniti.

È quanto emerge dalla XX^ riunione dell’Osservatorio Distretto Tessile di Como, per la prima volta in collaborazione con la Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, sull’evoluzione della filiera tessile del nostro territorio a partire dai dati del 2014.

Tutti i dati su “La Provincia” di martedì 16 giugno

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