Tessitori: «Deludente la mia stagione»

«Non c’è dubbio che mi sarei aspettato di più, soprattutto a fine stagione. Il lavoro svolto durante la scorsa estate e nel periodo delle preparazione pre campionato stava producendo dei buoni frutti verso metà stagione, ma poi lo spazio a mia disposizione si è ridotto in maniera evidente e non ho più avuto modo di dimostrare niente. Per questo motivo dovessi trovare un aggettivo per definire la mia stagione, direi che è stata deludente». È schietto, Amedeo Tessitori, il centro della Pallacanestro Cantù

Amedeo godeva della fiducia di coach Fabio Corbani, mentre altrettanto non si è potuto dire all’indomani dell’avvicendamento tecnico sulla panchina biancoblù con Sergej Bazarevich. «In realtà, all’inizio Bazarevich mi aveva dato dei minuti, ma la situazione è completamente cambiata dopo l’arrivo di Fesenko - spiega -. Con Kyrylo in squadra al posto di Berggren il mio minutaggio è divenuto marginale».

L’intervista completa sulla Provincia di mercoledì 25 maggio