Tifosi del Como, colpo al cuore. Vietata la trasferta a Parma

Alla base della decisione, inaspettata, potrebbero esserci alcuni incidenti a Modena

Trasferta vietata per i tifosi del Como a Parma. Qualcosa di simile era nell’aria da qualche giorno, da quando cioè la settimana scorsa l’Osservatorio ministeriale aveva indicato la partita tra quelle da rinviare alla valutazione da parte del Casms, il Comitato di analisi della sicurezza per le manifestazioni sportive, bloccando momentaneamente l’apertura della vendita dei biglietti per la gara.

Ora la decisione definitiva, comunicata alle due società dalla Prefettura di Parma: settore ospiti dello stadio Tardini chiuso e divieto di acquisto dei biglietti in altri settori a tutti i residenti in provincia di Como. Dunque, niente trasferta.

Un provvedimento che sorprende analizzando la partita in sé, tra le due tifoserie non si ricordano situazioni tali da dover addirittura impedire la trasferta.

In realtà, la decisione – anche se nella comunicazione ufficiale non viene specificato – sarebbe stata presa in conseguenza di momenti di tensione di cui sono stati protagonisti alcuni tifosi del Como nel prepartita di due settimane fa a Modena. Da quanto si è appreso il tutto è accaduto tra un gruppo di sostenitori biancazzurri e le forze dell’ordine, quindi non con i tifosi modenesi, storicamente accesi rivali dei comaschi. E non allo stadio, ma all’esterno, nel tragitto per raggiungerlo.

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