Tifoso dalla Russia per Cantù
«Prenderò 50 azioni del basket»

Da Ovest a Est, con la Pallacanestro Cantù nel segno dell’internazionalità. Capace di superare le barriere della guerra fredda che fu negli Anni Ottanta, con Stati Uniti e Russia che oggi registrano consensi di tifo biancoblu da una parte all’altra del globo. Così, dopo l’adesione all’azionariato popolare arrivata da New York, si scopre che anche da Mosca, un tifoso, Mattia Caspani, ha volentieri partecipato con una quota da 500 euro.

«Mi trovo a Mosca da poco più di un anno per motivi di lavoro - racconta Caspani - sono store manager in una catena di negozi di abbigliamento italiano. Da subito, l’11 ottobre, ho inviato il modulo di adesione all’azionariato per la Pallacanestro Cantù. Il motivo per cui voglio partecipare è molto semplice. Ho iniziato a giocare a basket da piccolo, a 6 anni. E più il tempo passava e più mi sono innamorato di questo sport stupendo». Tanti i ricordi con il palazzetto Pianella di Cucciago nel cuore.

Il servizio su La Provincia in edicola martedì 22 ottobre