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Giovedì 02 Aprile 2009
Topi all'asilo Carluccio
Derattizzazione al via
Le procedure avviate già da una settimana e lunedì scorso è stato eseguito un primo intervento sul posto dalla ditta specializzata Mouse & Co di Lomazzo
Il punto esatto in cui, secondo le segnalazioni di alcune mamme, sono stati avvistati i topi (generalmente nel tardo pomeriggio) non è situato, per fortuna, all’interno della struttura Carluccio, né tantomeno nel cortile interno, bensì nel cortile d’ingresso. Ora l’istituto sarà sottoposto a controlli periodici per circa un mese, durata minima di una bonifica che possa mantenere l’infestazione al di sotto della soglia critica. Il contenitore che viene utilizzato riproduce la tana ideale dei topi, all’interno della quale l’animale, sentendosi al sicuro, ingerisce una quantità d’esca tale da sortire un effetto letale. L’esca inoltre rimane protetta e quindi appetibile per lunghi periodi poiché non viene alterata dagli agenti atmosferici e non viene nemmeno ingerita da altri animali come cani, gatti e uccelli, perché il contenitore non ne permette l’ingresso.
L’assessore Antonietta Sosio (delega al Commercio ma anche all’Economato che ha competenza nella derattizzazione) ci tiene a rassicurare personalmente i genitori dei bambini dell’asilo di via Volta e rimanda al mittente ogni espressione di indignazione: “Nessuna vergogna, abbiamo provveduto subito alla tutela dei bimbi. L’allarmismo è ingiustificato”.
Insomma, il Comune non ci sta a essere accusato di negligenza in un caso così delicato che riguarda la salute pubblica, per giunta dei bambini. Nella nota diffusa ieri dall’ufficio stampa di Palazzo Cernezzi vengono pertanto precisate le tempistiche dell’intervento di derattizzazione: “L’intervento è stato chiesto dalla scuola al Comune tramite fax il giorno 25 marzo, ed è stato effettuato il 30 marzo, ossia due giorni fa. L’intervento è stato effettuato dalla ditta Mouse & Co di Lomazzo che ha provveduto a posizionare delle apposite esche, già avvisata il giorno stesso in cui è arrivato il fax ed è intervenuta effettivamente nella prima data disponibile”.
La presenza dei roditori, tanto temuti per motivi di igiene, non è una novità in centro storico. Sia in città murata che in alcune punti esterni sono stati avvistati e più di una volta il Comune è dovuto intervenire per combattere alcune colonie. È successo, per esempio, l’anno scorso in piazza San Rocco. Per quanto riguarda il caso dell’asilo Carluccio, il problema sarebbe causato dalla presenza di contenitori per l’immondizia. Si trovano a lato dell’ingresso principale. Benché la cucina della materna effettui una completa differenziazione dei rifiuti, gli animali ne sarebbero comunque attratti. Secondo le segnalazioni escono allo scoperto all’imbrunire, quando la scuola è deserta. Ma per sicurezza molti insegnanti e il personale non docente preferiscono tenere chiuse porte e finestre fin tanto che la derattizzazione non sarà conclusa del tutto.
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