Travolto dal treno a Inverigo, ora lotta per la vita in rianimazione

Continuano ad essere molto gravi le condizioni di Gabriele Vincenzi, l’uomo di 38 anni investito martedì mattina da un treno al passaggio a livello di via Magni. L’inverighese è ricoverato in terapia intensiva in prognosi riservata all’ospedale San Gerardo di Monza. A preoccupare i medici sono i diversi traumi, in particolare alcune fratture da trascinamento, subiti dall’arrotamento. Dalla ricostruzione fatta dai carabinieri della stazione di Lurago e dagli uomini della Polizia Ferroviaria, intervenuti sul posto, l’uomo è stato vittima di una caduta, avvenuta proprio sui binari all’interno del passaggio a livello, che in quel momento aveva le sbarre alzate.

Nell’impatto con il terreno l’inverighese avrebbe perso i sensi, restando esanime, mentre sopraggiungeva il treno, delle sette, proveniente da Erba e diretto a Milano. Nonostante il disperato tentativo del macchinista, che si è accorto all’ultimo momento dell’uomo svenuto sui binari, l’impatto è stato violento. La motrice ha trascinato l’uomo per una decina di metri, anche se per fortuna non l’ha colpito in pieno. Ai primi soccorritori sono apparse critiche le condizioni dell’investito, che è stato trasportato al San Gerardo con l’elisoccorso.

I medici l’hanno ricoverato nel reparto di terapia intensiva, dove si trova tutt’ora ed hanno emesso una prognosi riservata. Grande apprensione a Inverigo, dove è avvenuto l’investimento e dove Vincenzi abita da un paio d’anni e a Carugo, dove è nato e cresciuto.