«Tutor diversi da Autostrade»
Sulle Provinciali restano accesi
Il caso Sulla Lomazzo-Bizzarone, a Erba e a Ponte Lambro attivo “Celeritas”
Stop ai tutor sulle autostrade, ma i controlli sulle nostre provinciali, ad iniziare dalla Lomazzo-Bizzarone, possono continuare.
Il sistema di controllo della velocità autostradale è stato spento, la corte d’appello di Roma ha rigettato l’istanza di sospensione chiesta da Autostrade per la disattivazione del dispositivo, i giudici hanno dato ragione ad una piccola ditta toscana convinta di essere la titolare del brevetto originale. Nel comasco ci sono tutor attivi tra Lomazzo e Bizzarrone, tra Merone ed Erba e a Ponte Lambro sulla Arosio-Canzo.
«I nostri tutor sono differenti – spiega Bruno Tarantola, dirigente alla viabilità della Provincia di Como – il sistema in uso sulle nostre strade provinciali si chiama “Celeritas”, è analogo a quello delle autostrade, ma è testato dal Ministero delle Infrastrutture e non ha problemi di ricorsi al tribunale».
Quello sulla Lomazzo Bizzarone è il primo tutor comparso in esercizio sperimentale nella nostra provincia, era il 2012, poi il sistema era stato smantellato nel dicembre del 2013, dall’estate del 2014 Celeritas presidia 1.460 metri tra la rotonda della Croce rossa e il consorzio agrario.
A Monguzzo sulla Merone Erba il tutor è stato attivato nel 2014, nei primi otto giorni le sanzioni rilevate erano più di 400, cinquanta infrazioni al giorno, anche in questo caso si è registrato non senza polemiche nel tempo un calo fisiologico. Come del resto sull’Arosio Canzo, nei pressi del tunnel di Ponte Lambro dall’ottobre del 2016 al 31 dicembre del 2017 sono stati 1.641 i verbali recapitati agli automobilisti che hanno superato i 70 all’ora di media.
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