Siamo alla prima edizione, l'appuntamento è domenica 2 ottobre, il ritrovo è alle 9 davanti alla scuola di via Calvi. Ora si tratta di far girare la voce e raccogliere adesioni tra alunni ed ex. Chi è invitato? La corsa è aperta a tutti: agli alunni con i propri genitori, agli amici, agli insegnanti e al personale dell'istituto comprensivo, agli ex alunni e a tutti coloro che vogliono passare una mattina in allegria e tra vecchi compagni di classe.
Le locandine campeggiano sulle porte di tutte le scuole dell'istituto: le scuole dell'infanzia Orio e San Tomaso, le primarie Biffi, Calvi, Don Bosco e Orio, le secondarie Lotto e Mazzi. Perché la «StraMazzi»?
I motivi sono diversi spiegano dall'Associazione genitori Mazzi, presieduta da Roberta Schiavone: dare visibilità alla scuola e creare senso di appartenenza ad un'istituzione che sta ingiustamente perdendo valore nel tempo; creare un'occasione per essere vicini e valorizzare il lavoro della scuola che si distingue grazie all'operato del dirigente Emanuele Messina e del gruppo insegnanti per l'attenzione anche a temi come l'integrazione e l'interculturalità, in considerazione anche dei tanti alunni stranieri che frequentano l'istituto. E poi: raggruppare soprattutto gli ex alunni per un momento di festa e raduno diverso dal solito.
Come iscriversi? Per avere tutte le informazioni necessarie basta un clic sul sito http://www.genitorimazzi.it/stramazzi oppure scrivere all'indirizzo [email protected]. Il costo dell'iscrizione è di 5 euro. I fondi raccolti serviranno per migliorare il servizio e l'offerta formativa della scuola.
Appuntamento al 2 ottobre, i percorsi sono due: uno di 5, l'altro di 10 chilometri. Nessun timore di «stramazzare» prima...Non c'è bisogno di essere superatleti – dicono gli organizzatori –, sarà una camminata tra (nuovi e vecchi) amici. E allora tutti alla «StraMazzi».
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