La prima edizione, per iniziativa di Gaetano Buttinoni, si svolse nel 1934 per valorizzare gli allevamenti locali di uccelli da richiamo. Da allora la fiera venne ripetuta con successo crescente di anno in anno, fino ad acquisire quella fama e importanza nazionale che ancora oggi la caratterizza. La 76ª sagra inizierà alle 5 con l'iscrizione alla gara di canto degli uccelli silvani: i migliori gorgheggi e cinguettii di merli, tordi bottaccio e sassello, fringuelli e allodole saranno valutati da giudici esperti, alcuni di loro provenienti dalla Francia.
La sagra proseguirà poi con una mostra mercato, libera a tutti, di cani da caccia e da pastore bergamasco (muniti di libretto sanitario, di età superiore ai 60 giorni, con tatuaggio o microchip, come previsto dalla legge), e con la possibilità di curiosare tra oltre 120 stand di articoli e di accessori per l'attività venatoria.
Info allo 035.640172, e-mail [email protected] oppure www.sagra-uccelli.com.
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