Società e Costume
Domenica 25 Settembre 2011
Ultima corrida a Barcellona
La Catalogna tutela gli animali
Svolta storica nella tradizione iberica della tauromachia: il Parlamento regionale ha vietato dal 2012 le mattanze di tori, così i barcellonesi per l'ultima volta potranno frequentare la storica arena "Monumental". Già le Canarie avevano proibito per prime questi "spettacoli"
BARCELLONA - La storica arena "La Monumental" ospita domenica 25 settembre l'ultima corrida di Barcellona, dopo che la Catalogna ha vietato, a partire dal primo gennaio 2012, l'antica tradizione popolare.
Sarà il famoso torero spagnolo José Tomas, che scelse proprio la "Plaza de toros Monumental" per il suo rientro dopo cinque anni di pausa nel 2007, a chiudere la "fiesta" taurina nella città catalana.
Sulla locandina campeggiano anche i nomi di Serafin Marin, giovane catalano che si era impegnato per la difesa della corrida, e del matador Juan Mora. I tre affronteranno sei tori provenienti dall'allevamento El Pilar di Salamanca.
Nel luglio 2010, i deputati del Parlamento regionale hanno deciso di fermare la mattanza dei tori in Catalogna, votando il divieto della corrida, come già aveva fatto l'arcipelago delle Canarie nel 1991.
La legge colpisce una tradizione che sta perdendo comunque fascino nel Paese iberico: secondo un sondaggio del 2008, solo il 22,5% dei catalani si era detto "interessato" alla corrida. La stessa Monumental, unica arena della regione ancora in attività, ha accolto appena 18 corride nel 2010.
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