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Martedì 28 Aprile 2009
Un anno a Roma: le matricole
scavalcano i veterani
I dati sulle presenze premiano Molteni. All’ex ministro Stanca il record delle assenze
E per Montecitorio il bilancio, analizzando assenze e presenze (le statistiche registrano le singole votazioni), premia le new entry rispetto a chi ha già qualche legislatura alle spalle. Primo tra i comaschi più presenti (23esimo su 630 deputati) si piazza Nicola Molteni (Lega) con una percentuale del 98.88% (è stato assente ad appena 34 votazioni su 3040, che significa all’1.12%). Ha presentato come primo firmatario la proposta di legge sull’«abbigliamento tecnico protettivo per i motociclisti» e ne ha cofirmate 37. Diciannove le interrogazioni (quasi tutte su temi locali, dal tribunale di Como al detenuto di Guantanamo ai trasporti), sette interventi in aula e 14 in commissione. «Sicuramente è stato un anno positivo - commenta - e, ovviamente, c’è stato il periodo iniziale di ambientamento. Adesso il quadro della macchina è un po’ più chiaro. Credo sia doveroso essere presente a Roma, ma l’impegno è anche sul territorio. Adesso lo stimolo per me è quello di essere più efficace a tutela del territorio: ho portato diverse istanze, ma ora come parlamentari di Como dobbiamo rendere la nostra provincia protagonista, dalle infrastrutture al peso politico. C’è ancora molto da fare e farò di più». Seconda posizione per la collega di partito Erica Rivolta (97.14% presenze, 87 assenze, cioé il 2.86%). Ha cofirmato 64 proposte di legge, presentato 6 interrogazioni (tre su questioni comasche) e le statistiche registrano due interventi in aula e 9 in commissione. Terza l’ultima matricola, cioè la giovane del Pd Chiara Braga presente il 94.54% (166 assenze, il 5.46%): cofirmataria di 42 proposte di legge, 7 interrogazioni (tutte su temi comaschi), ha parlato in aula 17 volte e 16 in commissione. «In questo anno - racconta - mi sono resa conto che una parte significativa dell’attività parlamentare si svolge sul territorio e che il lavoro impegnativo è anche quello di riuscire ad essere utile per il proprio territorio. Siccome abbiamo una rappresentanza più nutrita mi augurerei una maggiore capacità di lavorare in squadra: nei fatti non è stato così. Non è tanto tra gli schieramenti, ma vedo difficoltà anche all’interno della maggioranza». Passando ai veterani, Luca Volonté (Udc) ha un tasso di assenze del 17.17% (presente all’82.83 delle votazioni), ha firmato 52 proposte di legge e cofirmate altre 45, molte su tematiche etiche e sociali. Trentasei interrogazioni (3 su Como). È delegato d’aula e registra 76 interventi, più 16 in commissione. Record negativo per l’ex ministro Lucio Stanca (Pdl): assente il 20.20% delle votazioni, non ha fatto né interrogazioni né interventi in aula (13 in commissione). Ha presentato come cofirmatario 7 proposte di legge. Al Senato non esistono statistiche sulle presenze, ma sia Alessio Butti (Pdl), sia Armando Valli (Lega) non mancano mai.
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