Un doppio pericolo per il viaggio Libertas: Santa Croce e gli ex

I precedenti tra le due squadre suonano sinistri, ma poi non troppo. Sono dieci, infatti, le gare giocate in serie A2 tra Kemas Lamipel e Pool Libertas, con il computo totale complessivo che pende a favore della prima, ma poi non troppo: sette, infatti, vittorie dei toscani, tre, invece, quelle canturine.

Si gioca alle 16

Oggi, nell’anticipo delle 16, Cantù lo scherzetto in terra di Toscana proverà a farlo, forte del fatto che lo scorso anno al PalaParenti fu proprio la Libertas a vincere al tie-break (2-3), mentre nel ritorno a Casnate con Bernate il finale sul tabellone sorrise agli ospiti, che si imposero per 0-3 con un punteggio abbastanza netto.

Ogni partita è a sé, vero. Vero anche, però, che Santa Croce è tutto fuorché una piazza in A2 per caso, con la velleità espressa di puntare dritta dritta alle parti nobili della graduatoria e, chissà mai, giocare qualche scherzetto alle altre corazzate del torneo cadetto.

Il mercato estivo, del resto, ha detto molto della volontà toscana di rafforzarsi.

Due, in particolare, le scelte che hanno incrociato il destino recente della Libertas, con gli ingaggi di Matheus Motzo (nella Città del mobile per tre stagioni consecutive a cavallo tra 2019 e 2022) e di Tino Hanzic, che ha giocato l’ultimo campionato proprio a Cantù, a dare il peso dell’ulteriore solidità che la squadra dell’allenatore Vincenzo Mastrangelo ha voluto regalarsi con l’opposto e lo schiacciatore ex Libertas.

La Kemas Lamipel, peraltro, schiererà un altro ex, ossia quel Matteo Maiocchi che a Cantù giocò come schiacciatore della stagione 2019-2020, vale a dire la prima di Motzo.