Una curva azzurra e colore del cuore. È sempre uno spettacolo

Oltre duecento i tifosi del Como assiepati in curva ospiti a Pisa. E si sono fatti notare per rumorosità e colore

L’ultima volta in serie B per il Pisa c’erano più di 10mila spettatori ed era finale playoff, terminata con una beffa incredibile contro il Monza. Due mesi e mezzo dopo non è cambiata la categoria, ma è cambiato l’avversario seppur sempre lombardo.

Non c’è uno stadio strapieno in ordine di posto, ma è estate e soprattutto è la seconda giornata di campionato. Quasi 7mila spettatori, compresi gli abbonati. Esaurita la Curva Nord, anche gradinata e tribuna inferiore hanno avuto un buon traino.

E poi c’è il bel colpo d’occhio fornito dal settore ospiti, dove il Como ha attaccato nella seconda parte di gara, a spingere i ragazzi di Jack Gattuso (ieri sostituito da Guidetti) verso un risultato positivo.

I tifosi del Como però ci sono eccome e si fanno sentire. Del resto l’entusiasmo nella città del lago è palpabile, dall’arrivo suggestivo di Fabregas a quello “sostanzioso” di Mancuso – fra gli altri - che pure c’era nell’ultima sfida del Pisa in casa con la maglia del Monza.

Oltre duecento gli spettatori lariani che si sono fatti ben notare per rumorosità e colore. Una decina di bandiere che per tutta la durata del match hanno riempito un settore ospiti davvero molto bello da vedere. Supporters del Como che sono giunti da qualsiasi parte d’Italia.

Molti, infatti, hanno sfruttato il periodo per abbinare alla trasferta dell’Arena Garibaldi una puntatina in Versilia, anche se le condizioni degli ultimi giorni non sono state delle migliori.

Chiaro che l’andamento della partita ha favorito l’entusiasmo dei tifosi ospiti, che si sono accesi subito grazie a Blanco nuovo idolo del club con le due reti comprese quelle di Coppa Italia. Nemmeno il calcio di rigore, ben realizzato da Morutan dopo esserlo conquistato, ha “zittito” il pubblico di fede biancoblù che continua a sognare.

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