![La sfilata di Prada, realizzata dalla stilista milanese con Raf Simons, dal titolo “A taste of crude” La sfilata di Prada, realizzata dalla stilista milanese con Raf Simons, dal titolo “A taste of crude”](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2022/9/28/photos/cache/una-moda-essenziale-alla-riscoperta-del-tulle_c392a6fc-4013-11ed-ac31-e7e184deca96_1920_1080_v3_large_libera.jpg)
(Foto di (Dall’inserto de La Provincia))
Domani in edicola un dossier sulla Fashion Week milanese appena conclusa, con le tendenze di punta: Prada detta la linea; applausi al gotico di Versace
“Less is more”, nel guardaroba della prossima estate. Capi fluidi, essenziali, senza dettagli iper femminili segnano la principale tendenza, con un solo contraltare forte: il gotico. Gli stampati non si impongono, però nei tessuti c’è davvero tanta ricerca. Qualcosa su cui investire? Il tulle, purché colorato: gli stilisti lo hanno fatto uscire dal mondo wedding in cui solitamente viene incluso, per trasformarsi in soprabito, abito minimal, oppure capo-scultura. Cosa ci dicono le collezioni p/e 2023? Che la moda è l’unico sogno sostenibile che può diventare reale, anche con poco. Domani in edicola 4 pagine di approfondimenti, interviste e immagini sulla recente Fashion Week milanese, con articoli di Serena Brivio, giornalista di economia e moda, fashion consultant di “Tess”, il magazine bilingue de La Provincia.
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