Società e Costume
Martedì 29 Maggio 2012
Una sosia di Madonna depista
i paparazzi nelle strade di Tel Aviv
Una sosia di Madonna si aggira per le strade di Tel Aviv? Sembra proprio di sì, a dar credito alle voci - rimbalzate, neanche a dirlo, sul web - che si rincorrono in Israele: dove la celeberrima superstar americana è giunta in questi giorni in vista del concerto che il 31 maggio inaugurerà il suo tour mondiale 2012
Appassionata cultrice da tempo del misticismo cabalistico (nella versione cucinata dal rabbino americano Berg a uso e consumo del jet set hollywoodiano e dei profani in genere), Madonna è ormai di casa a Tel Aviv. E si è già esibita tre volte nello Stato ebraico negli ultimi anni. Ma il suo arrivo - con diversi giorni d'anticipo sulla data concerto d'apertura - ha suscitato lo spasmodico interesse dei media locali e dei fan pure questa volta.
Secondo i soliti "bene informati", la signora Ciccone (ribattezzata Esther nella veste di seguace della Cabala) è accompagnata da "un amico" e quattro figli, due naturali (Lourdes e Rocco) e due adottati. Ma anche da una presunta sosia incaricata di depistare i paparazzi e alleggerire la pressione dei media sulla famiglia.
Grazie a questo stratagemma, pare che Madonna sia riuscita fra l'altro a celebrare senza dare troppo nell'occhio la festa ebraica di Shavuot - che ricorda la consegna delle Tavole della Legge al popolo di Mosè - in un noto centro di divulgazione cabalistica nel cuore di Tel Aviv.
Tutto da verificare è invece il mormorio secondo cui la cantante sarebbe sgusciata nottetempo dall'albergo per raggiungere anche la "città santa" di Safed (Galilea), cara alla devozione e ai riti di alcune correnti dell'ebraismo ortodosso. E inginocchiarsi, al chiarore della luna, sulla tomba di un rabbino taumaturgo di venerata memoria.
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