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Mercoledì 04 Febbraio 2009
Una regina di cuori rilancia la lirica partendo da Como
I progetti di barbara Minghetti, presidente dell'As.Li.Co. che deve tutto a un teatro Sociale vestito di rosa
- Donna è bello anche in teatro, a Como. Caso, scelta o opportunità?
<È un dato di fatto che gli ambienti organizzativi e gestionali siano sempre più affidati a elementi femminili: al Teatro Sociale di Como, però, possiamo parlare di un bell’esempio di condivisione e di squadra. Personalmente non lavoro mai per perseguire un obiettivo per me stessa: sono convinta che un buon risultato è sempre frutto di un lavoro di gruppo. Il cast prevalentemente femminile di As.Li.Co. e Teatro Sociale costituisce un ottimo esempio, che prende peraltro le mosse dalla presidenza Bruno Dal Bon e conta sull’attuale risorsa di Giovanni Vegeto come amministratore delegato. Una vera squadra>.
- La rivista specializzata Classic Voice cita il Teatro Sociale di Como come esempio di buona pratica artistica e gestionale. Qual è la formula?
<Obiettivo fondamentale da sempre, verso gli interlocutori istituzionali e politici, è quello di farci riconoscere come ente singolare, un po’ diverso. La peculiarità di As.Li.Co. e dell’ultimo decennio del Teatro Sociale di Como è l’attività produttiva di progetti e persone: sei nuove produzioni liriche all’anno, a vari livelli, sono qualcosa di unico in Italia. L’economicità fa leva sul fatto di operare su progetti con un gruppo di lavoro capace di raggiungere costi "civili" del prodotto artistico. Il valore aggiunto sta nel non fermarsi mai: enti agili offrono opportunità diverse>.
- Milano e Como; Lombardia e Europa. Come si conciliano questi incroci territoriali?
<As.Li.Co. nasce e rimane milanese, ma a Milano non ci sono più le condizioni dell’anno in cui l’associazione è nata (anche se ne avrebbe bisogno!). Avere casa in un teatro di tradizione è bello e funzionale. Un’idea importante che sosterrò sempre più è quella di continuare a servire il territorio, perché Como "vada in giro" e contemporaneamente ospiti eccellenza europea: un equilibrio per crescere. Vale per le centocinquanta persone che seguono i nostri corsi di teatro, caso pressoché unico in Italia, come per la prossima proclamazione dei vincitori del concorso Opera J per la composizione di nuove opere liriche per ragazzi, che si terrà a Barcellona>.
- A cosa e a quali persone deve di più nella sua formazione?
<Sicuramente alla Scuola del Piccolo Teatro, a Franco Amadei e a Bruno Dal Bon. Poi, alla mia curiosità, all’impegno e al cuore>.
- La Barbara Minghetti presidente As.Li.Co. sarà più donna amministratrice o donna di teatro?
<Mi impegnerò per aumentare il mio ruolo di contatto con tutte le realtà esterne. Ma, per il momento, a fare la direttrice del teatro non rinuncio>.
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