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Lunedì 02 Febbraio 2009
Vacanze pazze pure a Carnevale
I presidi: «Non si ripeterà più»
Le scuole chiudono in ordine sparso: chi per due giorni e chi per sette
Per tutte chiusi i battenti il 23 e 24 febbraio, date tradizionali del rito romano mentre soltanto alcune estenderanno le vacanze al mercoledì delle Ceneri. E oltre. Le più "austere" sembrano le superiori: di queste solo «Ciceri», «Giovio» e «Caio Plinio» resteranno chiuse il giorno delle Ceneri mentre la succursale del «Pessina» di Appiano Gentile festeggerà il 27 e 28 febbraio, secondo il rito ambrosiano. Della scelta di un Carnevale sottotono si fa portavoce la preside dell’Istituto Comprensivo Como-Borgovico, Graziella Cotta: «Fermando le attività per solo due giorni vogliamo dare un forte segnale di serietà e di impegno. Nella scuola le vacanze sono già molte e bisogna dare spazio anche alla didattica: spero che genitori e alunni capiscano questa necessità e non si lamentino».
Su una linea opposta Francesco Grassotti, preside dell’Istituto Comprensivo Como Lago, l’unico di Como ad aver deliberato per Carnevale ben una settimana di vacanza, dal 23 al 29 febbraio: «La scelta è stata presa dal Consiglio d’istituto - afferma - per evitare tanti altri ponti e dare agli studenti un periodo di distensione. Tuttavia volevamo anche evitare che, come gli anni passati, ci fossero classi dimezzate a causa delle famiglie che decidevano di partire prolungando le vacanze dei figli a tutta la settimana».
Resta il fatto che il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Benedetto Scaglione, e l’assessore provinciale all’Istruzione Achille Mojoli avevano lanciato un appello alle scuole affinché concordassero periodi di chiusura comuni, in modo da non mettere in difficoltà le famiglie con più figli.
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