Le mandrie ridiscendono i pendii delle montagne magnificamente ornate da collane di fiori, fiocchi colorati, campanelle tintinnanti e stemmi di varia natura. Fanno ritorno nelle loro stalle in file compatte dietro alla guida della “Moarkuh”, la loro mucca capo.
A seguire anche i vitelli, vitelloni e i tori, mentre a chiudere le file sono le pecore e le capre, considerate il piccolo bestiame. Le decorazioni simboleggiano che le bestie hanno trascorso in salute il periodo del pascolo e, quanto più saranno ricche e vistose, tanto più allegra e sentita sarà la festa. Al contrario, in caso ci siano stati lutti all'interno della mandria o nella famiglia del contadino, la transumanza avviene spoglia in segno di rispetto.
Anticamente l'Almabtrieb era una festa popolare nata per ringraziare il creatore per aver protetto il bestiame dalle disgrazie in alta montagna. Ma rappresenta soprattutto un'importante occasione per far festa e stare insieme, reso unico dall'atmosfera gioviale dei banchetti, dall'allegria delle parate contadine, dai tanti mercatini e dalla musica tradizionale suonata dal vivo.
Ogni anno le comunità locali rinnovano l'appuntamento e lo vivono con grande e sentito entusiasmo per onorare una tradizione destinata a non scomparire.
Qualche prezzo weekend di due notti per due persone a partire da 159 euro in albergo 3 stelle con mezza pensione.
Il pacchetto comprende anche:
- l'entrata gratuita al concerto degli “Amigos” il 21 settembre presso il padiglione Fulpmes
- la partecipazione all'Almabtrieb del 22 settembre
- i biglietti di andata e ritorno per lo Schlick 2000.
Informazioni e prenotazioni
Consorzio turistico Stubai Tirol Dorf
[email protected] www.stubai.at
© RIPRODUZIONE RISERVATA