Vandalismi alla Canottieri Napoli
durante il Festival dei giovani
Gli organizzatori: «Nessun razzismo»

Misterioso episodio ai danni della Canottieri Napoli durante il “Festival dei Giovani”, la manifestazione nazionale dedicata ai ragazzini tra gli 11 e i 14 anni, in corso a Eupilio, sul lago di Pusiano. Lo ha segnalato l’allenatore Fabio di Costanzo, alla guida di un gruppo di 35 ragazzini. «La mattina dopo il nostro arrivo abbiamo trovato il gazebo danneggiato, le barche capovolte, in una c’era un buco fatto chiaramente con un cacciavite e su un’altra era stata tracciata la parola “merde” sotto la parola Napoli - ha detto Di Costanzo - I bambini ci sono rimasti male e questo può influire anche sul morale e quindi sui risultatiti delle gare».

A quanto si è appreso altre squadre, compreso il comitato organizzatore avrebbero comunque subito dei danni alle strutture e alle imbarcazione a causa della tromba d’aria che si è abbattuta sulla zona nella notte tra giovedì e venerdì. «Il maltempo potrebbe realmente aver provocato alcuni danni - ha ammesso Di Costanzo - ma non del genere che abbiamo trovato noi e tantomeno le scritte».

Immediata la replica di Fabrizio Quaglino, presidente della sezione lombarda della Federazione Canottaggio. «Il razzismo è un’altra cosa, quella scritta è chiaramente un insulto che poteva essere rivolto a chiunque - ha detto Quaglino - Purtroppo esistono i maleducati e l’educazione dei ragazzini non dipende da noi. Qui ci sono 1385 ragazzini, e i loro accompagnatori, il clima è di grande festa e ci spiace davvero se si debbano creare motivi o momenti di tensione. Speriamo quindi che tutto venga riportato alla giusta dimensione».

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